venerdì 11 aprile 2008

Un appello accorato!

 
Certo che gli sviluppi della politica nazionale e l'esempio che sta dando la politica in generale, e molti politici in particolare, non aiutano certamente i cittadini di Sant'Angelo a concentrare la loro attenzione su quello che è in questo momento il loro precipuo interesse: il rinnovo dell'Amministrazione Comunale!
Ne sono chiari esempi gli ultimi post che sono stati pubblicati su questo Blog....
Sento il bisogno di ricordare ai cittadini di Sant'Angelo che stanno vivendo, come comunità, un momento veramente decisivo per le sorti del  martoriato paese.
Non si tratta solo di scegliere un candidato o una lista e di conseguenza delegare ad altri la propria responsabilità civica.
Il voto, unico strumento, nella democrazia, a disposizione di tutti,  rappresenta un diritto, ma anche un dovere.
A Sant'angelo, come in ogni altro contesto sociale, deve rappresentare solo il momento nel quale la partecipazione come protagonista del cittadino assume un significato ed una espressione formale di tutta evidenza.
Ma lo stesso protagonismo deve continuare anche dopo, in una partecipazione continuativa alle vicende che coinvolgono la vita della comunità, sotto tutti i profili.
E' di questo che Sant'Angelo ha disperatamente bisogno per la sua RINASCITA: PARTECIPAZIONE ed impegno di tutti per il bene comune. Pensare solo al proprio piccolo interesse individuale determina un DANNO per tutti. Ed i danni causati da tale 'modo di pensare e di agire' sono sotto gli occhi di tutti.
 
Antonio IMBRIANO
da Monza

1 commento:

Anonimo ha detto...

Cara amico Antonio,condivido in parte quello che scrivi, debbo pero dire,che il voto comune di democrazzia che citi,e che dovrebbe esere di tutti,spero che non sia rappresentato da persone,che spero siano consapevoli di dover redere conto alla cittadinanza,anche se la vittoria di un elezzione alla fine porta solo al protagonisno, ed in piccolo al proprio interesse.Debbo dire sono rimasto meravigliato dal ultimo comizio dove ho assistito, ad un Bue che chiamava cornuto ad un Asino.MI domando, esistono ancora i sani principi,e valori di una vera e sana competitivita.