lunedì 16 giugno 2008
angelo dal fredane ha detto...
egregio dottor antonio,
il tempo qui è semplicemnte f a v o l o s o e le ciliegie sono rosse e succose. c'è odore di ginestre nell'aria e di tigli in fiore. in lontananza sento il borbottio e l'odore aspro della mefite. potrebbe essere il nostro un paradiso ? che senso ha per lei abitare ancora in città quando qui ha conosciuto l'essenza della natura rupestre e della civiltà gentile ? era da tempo che non sfogliavo questo blog, stanco delle vuote chiacchiere e dei battibecchi che lo consumavano. Vederla scrivere e rilanciare con santa pazienza il dibattito accende qualche speranza. Il mercato funziona molto meglio nella nuova localizzazione e la maggior parte delle persone sembra soddisfatta. Le segnalo che ho visto qualche consigliere comunale a seguire lo sfalcio di erbacce dalle parti della piazza, intorno all'asilo per esempio e intorno ai parcheggi. E questo è un buon segno e vale più di tante chiacchiere. Non si vedeva da anni roba del genere. Il paese è più pulito, non si vedono più cumuli di spazzatura abbandonata. I vigili hanno ripreso a fare controlli. Chi va al comune ne torna carico di meraviglia; gli impiegati sono al loro posto e molto più gentili di prima. A me piace ascoltare i contadini, vivo con loro e li sento contenti quando tornano dal paese. C'è tanto da fare immagino ma molte 'catene' di interessi economici si stanno già spezzando.
E ne guadagna l'onestà e la civiltà antica di questo nostro amato splendore. A bel rileggerla. Angelo dal Fredane
scritto dopo: Dottore appena la vedrò in piazza a S.Angelo mi presenterò non voglio qui espormi alle chiecchiere anonime di qualche fesso.
con molta deferenza e ossequi
Angelo dal Fredane
16 giugno 2008 18.10
il tempo qui è semplicemnte f a v o l o s o e le ciliegie sono rosse e succose. c'è odore di ginestre nell'aria e di tigli in fiore. in lontananza sento il borbottio e l'odore aspro della mefite. potrebbe essere il nostro un paradiso ? che senso ha per lei abitare ancora in città quando qui ha conosciuto l'essenza della natura rupestre e della civiltà gentile ? era da tempo che non sfogliavo questo blog, stanco delle vuote chiacchiere e dei battibecchi che lo consumavano. Vederla scrivere e rilanciare con santa pazienza il dibattito accende qualche speranza. Il mercato funziona molto meglio nella nuova localizzazione e la maggior parte delle persone sembra soddisfatta. Le segnalo che ho visto qualche consigliere comunale a seguire lo sfalcio di erbacce dalle parti della piazza, intorno all'asilo per esempio e intorno ai parcheggi. E questo è un buon segno e vale più di tante chiacchiere. Non si vedeva da anni roba del genere. Il paese è più pulito, non si vedono più cumuli di spazzatura abbandonata. I vigili hanno ripreso a fare controlli. Chi va al comune ne torna carico di meraviglia; gli impiegati sono al loro posto e molto più gentili di prima. A me piace ascoltare i contadini, vivo con loro e li sento contenti quando tornano dal paese. C'è tanto da fare immagino ma molte 'catene' di interessi economici si stanno già spezzando.
E ne guadagna l'onestà e la civiltà antica di questo nostro amato splendore. A bel rileggerla. Angelo dal Fredane
scritto dopo: Dottore appena la vedrò in piazza a S.Angelo mi presenterò non voglio qui espormi alle chiecchiere anonime di qualche fesso.
con molta deferenza e ossequi
Angelo dal Fredane
16 giugno 2008 18.10
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1 commento:
angelo, il tuo commento mi ripaga della grossa fatica che sto facendo, e delle tante amarezze che ancora oggi devo vivere nel rapporto con la gente che sento mia; però lo faccio volentieri, per la mia terra. E quindi per me stesso. Non riuscirei a farne a meno di vivere questa fatica, al di là del risultato che vi sarà.
Grazie di cuore!
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