venerdì 27 giugno 2008
Lettera aperta al Blogger Antonio Imbriano
Aver pubblicato un post, in cui si minacciano azioni penali al solo scopo di scoraggiare i visitatori del nostro Blog dal prendere parte alla polemica in corso tra i due spazi virtuali, non è un gesto che fa onore alla sua gestione, Dott. Imbriano.
Abbiamo solo risposto, per le rime, ad un tale che si vantava di conoscere tecniche illegali di "hackeraggio", essendo molto esperti in sicurezza informatica e, peraltro, preoccupandoci di porlo a conoscenza della censurabilità sotto il profilo giudiziario della sua condotta.
Ci dispiace se questa circostanza, improbabile ma ben nota a tutti i frequentatori del web, abbia sucitato tanta sorpresa e timore in un suo sensibile lettore, stranamente impressionato non dall' azione ma dalla sola reazione.
Già in passato, Dott. Imbriano, si è espresso con toni scorretti ed offensivi, oltre che non corrispondenti al vero, nei nostri confronti ("furbizia, l'astuzia e la mala fede di qualche personaggio legato mani e piedi al vecchio sistema di potere"), adesso queste nuove minacce sono un ulteriore ostacolo ad un confronto democratico ed inoltre, per il post in cui si afferma che siamo già "sotto controllo", si assume tutta la responsabilità giuridica, civile e penale, essendosi lei stesso attribuita la moderazione degli interventi.
Nessuno ha mai effettuato attacchi personali a lei o all'amico Pinuccio, che vadano oltre il legittimo dissenso per alcune posizioni personali discutibili, e men che mai, abbiamo attaccato l'architetto Verderosa, oltraggiato semmai, insieme alla sua Comunità Provvisoria, sul vostro Blog, da noi al contrario sempre difeso e sostenuto (conservo ancora, ma non pubblico, una sua mail, a carattere privato, di ringraziamento e di apprezzamento nei nostri confronti).
Non è certo questo il tono della pacificazione che, solo a parole, sembra essere il fine del suo intervento.
Con preghiera di pubblicazione ... Sammy.
Nota del blogger amministratore:
Non ci sarebbe nessun dovere da parte mia di pubblicazione di questo post, in quanto anonimo! Siccome ritengo che molti Santangiolesi, in paese o emigrati, abbiano smesso di frequentare il Suo Blog, egregio Sammy, ho deciso di pubblicarlo lo stesso perchè siano informati: da una parte circa la mia personale determinazione di non adire le vie legali nei Suoi confronti. costringendo la Polizia Postale ad identificarlo con tanto di nome e cognome, dall'altra circa il 'perseverare' del Suo comportamento; se Sua intenzione è di diventare 'il martire della libertà e della democrazia a Sant'Angelo dei Lombardi, sappia che nè il sottoscritto nè altre persone che collaborano a questo Blog hanno intenzione di 'perseguirlo' giuridicamente.
Anche perchè a Sant'Angelo oggi è festa. La gente comincià già a firmarsi con nome e cognome su questo Blog!
Dopo la liberazione vera, avvenuta con l'espressione del voto amministrativo dell'aprile scorso, in tempi che a me sembrano più ristretti di quanto avevo forse preventivato, forse grazie alla sua 'reazione', egregio Sammy, oggi forse assistiamo anche alla manifestazione più palese dello storico avvenimento!
Antonio IMBRIANO
P.S.Approfitto comunque per invitare tutti quelli che frequenatno questo spazio virtuale, condividendono l'attuale l'impostazione, soprattutto i più giovani, ad astenersi dal pubblicare commenti e post ingiuriosi e critici sull'altro blog. Da questo momento prometto che quelli 'ironici', 'critici' purchè formulati in modo corretto, che ci dovessero pervenire saranno al più presto pubblicati. Anche per festeggiare!
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6 commenti:
non credo che è importante se si offende una perosna su uno o sull'altro blog; non si può incolpare un blog se amministarto come prima questo e ora non più ed ancora l'altro. le offese comunque ci sono state. hai fatto bene imbriano a ricordare pure Vderderosa. continua così. sammy sta nel passato perchè oramai non può o non riesce a mettere i piedi in terra
Tuti contenti adesso?
Avete ammazzato la comunicazione altro che pacificazione.
Tutto questo assume i contorni di una disputa personale tra blogger dichiarati e blogger non dichiarati ma, sembra, da tutti consociuti.
Fatela finita, azzerate e ripartite, anche la linea di difesa del blog Nostrasantangelo, legittima fino al recente cambio di guardia, appare a mio avviso superata dalla nuova gestione di Nuovasantangelo.
Basta, così non andate da nessuna parte.
Invio ad entrambi i blog e così farò sempre se dovessi proseguire nella mia presenza qui. Un prof.
Non potendosi assumere la responsabilità di quello che afferma l'anonimo nel commento precedente la nuova gestione di questo blog, e non potendo io personalmente sentirmi criticato per non essermi adoperato, da sempre, e comunque senza tregua, nella direzione della pacificazione, apprezzo il commento e ringrazio chi lo ha pubblicato pregandolo comunque, se è possibile, di firmarsi con nome e cognome.
Lasciate tutti da parte il mio sacrosanto diritto all'anonimato, per favore, e adoperatevi davvero per chiarire la posizione di questo blog e dell'altro e per cercare un punto di contatto.
Le mie possibili soluzioni?
1) Continuate entrambi senza interferire e migliorando i toni del confronto ormai insanabile.
2) Chiudete entrambi e buonanotte.
3) Fondate un nuovo blog comune, davvero cittadino, che consenta a tutti, ma veramente tutti, di esprimersi.
egregio professore, non abbiamo su questo blog interesse a parlare dell'altro; quindi i Suoi prossimi commenti che facessero ancora riferimento a questo argomento non saranno pubblicati. Lei ha il sacrosanto diritto a mantenere il Suo anonimato; noi qui ad evitare di cadere in equivoci o stupide trappole. Venga a trovarci, scriva quello che vuole ma se si aspetta la pubblicazione dei suoi scritti o si qualifica con nome e cognome ed allora si può anche democraticamente discutere di qualsivoglia argomento, su un piano però di parità (persona con nome e cognome con persona di nome ecognome); altrimenti saremo noi ad avere il diritto di decidere cosa pubblicare e cosa no!
Questo non è un 'servizio pubblico', al massimo è un 'servizio per il pubblico'. Per il momento la linea è questa: chi si firma è a casa sua; chi non si firma è un ospite e come tale sarà trattato!
Con rispetto La ringrazio per esserci venuto a trovare.
PS: gentile e stimato professore se volesse comunicare con me può farlo privatamente al mio indirizzo e.mail:
a.imbriano@tin.it
Sarà garantito il rispetto della privacy.
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