venerdì 18 luglio 2008

Un appello accorato!

Premetto che non ho seguito integralmente tutti i passaggi che hanno caratterizzato la nascita ed il percorso della 'Comunità Provvisoria'. Mi sono in ogni modo avvicinato a questa, che oramai considero 'casa' anche mia, almeno credo, poco dopo la sua comparsa sul web. Probabilmente per un profondo attaccamento emotivo, affettivo, o forse solo 'mentale', alla terra d'Irpinia che, quantomeno, considero la terra delle mie radici. Troppo 'occupata' era la mia attenzione e tensione dalle vicende che riguardavano Sant'Angelo dei Lombardi, paese che da sempre 'frequento' con una certa assiduità, e nel quale in ragione di una crisi della gestione amministrativa comunale, caratterizzata dal Commissariamento prefettizio 'del Municipio', era prevista una consultazione elettorale, poi coincisa con le elezioni politiche nazionali, nella primavera scorsa. Mi ero messo in testa, infatti, che quel momento potesse, o dovesse, rappresentare il 'momento' nel quale la Storia riprendesse il suo corso, dopo che le lancette dell'orologio da qualche tempo, credo dal 23 Novembre 1980, si erano fermate circa la 'democrazia' e la 'libertà civica', a causa di una gestione da me mai condivisa e ritenuta 'scellerata' della 'cosa pubblica'; gestione che, secondo la mia personalissima osservazione, non aveva, nella sostanza, realizzato la 'ricostruzione' sociale del 'paese'. Partecipando, nel tentativo di riaprire un piccolo spazio di comunicazione, ad un blog dedicato a Sant'Angelo aperto su iniziativa, credo, di qualche giovane santangiolese, forse 'emigrato' come me, e cercando, durante i miei frequenti soggiorni in paese, di dare un mio contributo perché qualcosa finalmente avvenisse a 'risvegliare' la coscienza civica dei cittadini santangiolesi.
Il sorprendente risultato del voto, determinato verosimilmente dal comportamento soprattutto dei giovani nella cabina elettorale, era stato da me interpretato come una vera e propria 'rivoluzione'! La stragrande maggioranza dei cittadini aveva, infatti, votato non secondo il vecchio sistema dell'assistenzialismo e del clientelismo, bensì premiando chi dichiarava un vero interesse, affettivo, per il paese e nulla prometteva se non un impegno a dedicarsi con dedizione e passione al bene di tutti, al di fuori degli incancreniti schemi della 'politica locale'.
A questo punto il mio impegno si era spostato nella direzione di fare qualcosa per evitare che anche questo straordinario evento (la rivoluzione della cabina elettorale) subisse la solita deriva e riconvogliasse il tutto nel solito alveo del clientelismo e della perpetuazione del vecchio 'sistema di potere'.
Seguendo con più continuità le vicende che caratterizzavano la vita di questa 'Comunità Provvisoria' avevo finalmente deciso di cominciare a partecipare in maniera più attiva. Ciò perché la mia personalissima analisi mi aveva convinto che la situazione che caratterizzava e caratterizza Sant'Angelo fosse sostanzialmente la stessa, seppure con sfumature differenti, di tutta la terra d'Irpinia.
Nei giorni scorsi ho proposto, pubblicandoli, degli scritti non miei, avendo colto in essi degli spunti interessanti di riflessione che potessero animare il dibattito sul blog allo scopo di 'procedere', di 'andare oltre' e di consolidare quella 'provvisorietà’ che io ritengo, e lo ripropongo, l'unica vera stabilità e solidità di questa casa. Probabilmente ho accelerato un pò troppo, e me ne scuso! La mia accelerazione è stata verosimilmente determinata dalla circostanza che agosto si avvicina; ed in agosto, data la mia prolungata presenza in Irpinia per le ferie estive, ho avuto la speranza, ma anche, confesso, il grosso timore di un riscontro nella realtà di questa dimensione 'virtuale' (ma per me neanche tanto) così densa ed intensa per le ricadute che essa ha sulla mia mente, ma prevalentemente, credo, sul mio cuore.
Invito tutti, e dico veramente tutti, a voler ritrovare, se fosse necessario, una maggiore serenità ed a superare eventuali incomprensioni e contrasti che possono esservi stati in passato; allo stato, mi pare che già da qualche settimana, di là dai toni e della forma, non vi sia, nella sostanza, un vero argomento del 'contendere'. Forse la discussione ed il dibattito che si è aperto su alcune tematiche, ha una sua fase di avvio difficile e traumatica ma alla fine il vero 'confine', che in maniera naturale si traccerà automaticamente, sarà tra chi ha un vero interesse affettivo/emotivo per la nostra terra e chi, invece, cercherà eventualmente di utilizzare questo spazio di libertà e di democrazia della comunicazione per finalità più aride nell'interesse di postazioni di potere, già in essere o da conquistare!
Antonio IMBRIANO

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Dr. Imbriano,
sull'altro blog solo saluti e baci dalle vacanze; su Nuovasantangelo qualche post e pochi commenti anonimi, infarciti di citazioni più o meno dotte, ma spesso polemici e vuoti di contenuto. Sul Blog "Ilquadraorosso", l'ultimo scritto del "Malandrino" risale a mesi addietro.
Non l'assale il dubbio che sant'angelo sia diventato pressoché impossibile dialogare, più per desuetudine che per timori reverenziali nei confronti degli oramai ex maggiorenti.
Basettoni

I nuovi santangiolesi ha detto...

Caro Basettoni, ma l'account Google non ce l'hai più?
Almeno avrei capito che a scrivere è sempre la stessa persona; peccato...
Comunque molto meglio il silenzio che un commento come il tuo....
Molti sono i dubbi che mi assalgono; forse troppi, perchè vi sono aggiunti anche quelli che tu non hai!

Anonimo ha detto...

Egregio Dr. Imbriano,
d'ora in poi me starò chiuso e silente nel commissariato di Topolinia.
Augurandole buon lavoro!
Basettoni

Anonimo ha detto...

caro, egregio! Basettoni ma ti stai per caso innamorando del blogger?

Anonimo ha detto...

Ho provato ad inviare diverse mail al sindaco ed agli altri indirizzi di posta elettronica presenti sul sito web del comune di Sant'Angelo.
Non ho avuto finora alcun riscontro; nemmeno il messaggio di ritorno della avvenuta ricezione della mail.
Non riesco a capire il significato di tale silenzio. Non credo si possa trattare di difficoltà tecniche; vi sarebbe in questo caso almeno una segnalazione sul sito; ma se qualche ente utilizzasse la posta elettronica, come oggi avviene spesso, il comune di Sant'Angelo riceverebbe la posta?.
Il tema comunque che più mi stava a cuore e che avevo esposto in diverse mail era quello di Santa Maria delle Grazie. Avevo chiesto che la popolazione fosse informata sulle intenzioni dell'Amministrazione comunale!