venerdì 26 settembre 2008

Comunicazione del Blogger.


Ho preferito negli ultimi giorni evitare di scrivere. Non certo per mancanza di argomenti e nemmeno per totale mancanza di tempo. La mia attenzione rispetto a quanto accade sul Blog, ma soprattutto a Sant'Angelo ed in Irpinia è continua! Il mio impegno continuerà per il futuro! Può essere che ciò non sia gradito a qualche frequentatore di questo Blog, ma sono convinto che alla stragrande maggioranza di essi la mia partecipazione diretta alla vita della Comunità santangiolese ed irpina interessi. 
Questo mio breve scritto ha lo scopo di comunicare solo la mia soddisfazione che deriva dalla constatazione che, in qualche maniera, negli ultimi giorni, sul Blog, si sia aperto un dibattito ed un confronto  tra cittadini, soprattutto giovani, sulle questioni sociali riguardano il Territorio. Non sono importanti le modalità con le quali ciò sta avvenendo; come non mi sembra importante che le opinioni siano espresse ancora in forma sostanzialmente anonima.
Sono convinto che il confronto ed il bibattito continuerà nel futuro, in maniera sempre più 'adeguata'; devo solo precisare che la mia scelta è quella di non interagire direttamente sul blog, nonostante le sollecitazioni che talora vengono espresse, con quanti non si presentino con le proprie generalità. Continuerò a rispondere comunque, privatamente, a quelli che mi inviano comunicazioni in forma privata, firmandole col proprio nome.
Continua, ovviamente,  l'attività del MISPA, al quale continuano ad aderire tramite contatti diretti, per il momento privati, numerosi cittadini irpini e sannitici. Al momento opportuno saranno resi pubblici i comunicati e  le iniziative intraprese e programmate.
Antonio IMBRIANO

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Fa bene Dott. Imbriano a non intervenire nelle discussioni di questi ultimi giorni. Sempre le stesse motivazioni, le stesse lotte intestine consumate attraverso il blog, le stesse battaglie di partiti e di fazioni.
Ma il motivo del contendere non si è capito!!! Anche se il motivo vero è essenzialmente la non simpatia tra due persone che organizzano la vita santangiolese, una nel sacro e l'altra nel profano.
Ma si deve capire che le due cose, dunque le due persone, devono convivere e coesitere per una buona rinascita del paese.
Non ci può essere sacro senza profano e viceversa.
Non mi stancherò mai di dirlo:
AD MAIORA!!!

Anonimo ha detto...

Bell'intervento apparentemente semplicistico ma in realtà molto rappresentativo. Il sacro non va male il profano sta per essere sostituito.... quindi il problema non durerà a lungo .

Anonimo ha detto...

non va male?!? Giudizio approssimativo ma almeno pressappoco realistico, infatti dire che "non va male" e come dire che non va poi così "tanto bene"; quindi è meglio sostituirli entrambi.
infatti entrambi sono egocentrici: da una parte (il profano) è poco "aperto" e "democratico"; dall'altra (il sacro) è poco "aggregatore" e "autorevole".
siamo, insomma, inguaiati.
poverannui.