L'11 agosto scorso, presso l'Anfiteatro del Centro storico di Sant'Angelo dei Lombardi, nasceva il Movimento Irpinia d'Oriente per l'Autonomia, che successivamente assumeva la denominazione Movimento Irpino Sannitico per l'Autonomia (MISPA).L'obiettivo dichiarato era:
*favorire lo sviluppo di una DEMOCRAZIA che nasce dal ‘basso’
* affermare il diritto della Gente d’Irpinia a sciegliersi in piena LIBERTA’ il proprio futuro di COMUNITA’
* promuovere tutte le iniziative idonee ad affermare l’identità territoriale, storica, culturale, civica della terra d’Irpinia in modo tale da impedire la collocazione sul FORMICOSO di una discarica atta ad accogliere la spazzatura di Napoli.
Sono passati quattro mesi da quel giorno!Non sta a me dire se tale iniziativa abbia o meno inciso sulla realtà civica di Sant'Angelo, come non sta a me dire se questo blog stia assovendo il compito di favorire, in qualche maniera, una più libera manifestazione dell'opinione dei cittadini, offrendo loro la possibilità di fruire di informazioni 'alternative' a quelle che abitualmente sono state e sono 'comunicate' alla Gente, nei 28 anni del dopo terremoto, da parte della 'squallida casta' che ha monopolizzato la gestione del 'potere politico ed amministrativo'.
Nel frattempo la 'politica ufficiale' , attraverso i suoi abituali ed oramai 'rifiutati' dal popolo, rappresentanti, ha dato, in questo periodo, di sè la solita 'vomitevole' immagine in maniera oramai tanto palese che è del tutto visibile agli occhi di tutti, proprio di tutti! Ha dimostrato così, in modo inequivocabile e definitivo, la totale incapacità di un qualsivoglia positivo rinnovamento rinnovamento.
Ecco che allora il MISPA si trova, con l'avvicinarsi delle prossime elezioni amministrative, previste, verosimilmente, per il prossimo mese di giugno 2009 e che riguardano, almeno per ora, solo il rinnovo del Consiglio Provinciale di Avellino, di fronte alla necessità di decidere sulla opportunità o meno di scendere direttamente in campo per chiedere ai cittadini il voto! La 'rivoluzione della cabina elettorale', che nell'aprile scorso i Santangiolesi avevano così chiaramente avviato, avrebbe probabilmente la necessità di essere confermata in modo inequivocabile e definitivo, vista anche l'incapacità della amministrazione comunale, eletta con un suffragio elettorale così vasto, di sapere fin qui interpretare, e con decisione rappresentare, la volontà dei suoi stessi elettori. Con quel voto, infatti, la Gente aveva chiesto un'azione amministrativa del Comune che fosse di totale rottura col 'vecchio sistema della politica delle clientele, dei favori e delle raccomandazioni', dando vita ad una nuova stagione di riscatto morale e civico che avviasse la vera Rinascita del Territorio, rappresentando Sant'Angelo l'avanguardia di una Rinascita di tutta l'Irpinia!
Per decidere definitivamente la presentazione di una propria lista alle elezioni amministrative prossime della Provincia, il MISPA convocherà a Sant'Angelo, durante il periodo delle imminenti festività natalizie, un'assemblea pubblica, aperta a tutti! In quella sede saranno, in AUTONOMIA e con AUTODETERMINAZIONE, i cittadini, pochi o tanti che siano, volenterosi ed onesti, spinti da un puro spirito di servizio nei confronti della Comunità, a decidere. Per fare ciò però è necessario ed urgente uscire allo scoperto: non è rilevante, credo, scrivere sul blog firmandosi con nome e cognome: molto più importante, infatti, è eprimere in qualche maniera opinioni ed idee; per sfruttare invece l'opportunità, probabilmente irripetibile, di potere finalmente incidere in modo positivo sul futuro della Comunità, da tempo oramai agonizzante per la responsabilità poltica e morale di chi ha fin qui gestito la 'cosa pubblica', è ora di rompere gli indugi, vincere il pessimismo e l'inedia, e mostrarsi con la propria identità, superando ogni remora: qualunque sia stato il percorso che, in un contesto civico così alienato come quello di Sant'Angelo e dell'Irpinia tutta, ognuno di noi abbia fin qui fatto!
Il portavoce del MISPAAntonio IMBRIANO
3 commenti:
Gent.mo Dottor Imbriano è molto apprezzabile ciò che fa e tenta di fare con la fondazione di questo movimento, ma ho delle obiezioni da farle.
In primis ritengo che una democrazia che parte dal basso non potrà mai esistere perchè, è pur vero che la democrazia è una forma di governo che si basa sul "demos", quindi sulle opinioni e le decisioni del popolo, ma in realtà è molto ingannevole come concetto perchè nei fatti c'è sempre una guida che deve traghettare il popolo attraverso le varie questioni inerenti ad esso. Per cui la Sua idea di democrazia che parte dal basso mi sembra fuorvianti e non attuabile.
Comunque La ammiro per l'impegno profuso in questo movimento e La ringrazio per il tempo che dedica al popolo santangiolese.
Saluti
grazie dell'attenzione, Arturo. Conidivido soatnzialmente il tuo pensiero; il problema è che a Sant'Angelòo ed in Irpinia manca proprio il 'demos', nell'accezione almeno che io do a questa parola; vi è un inisem di individui che da circa 298 anni non fanno 'popolo'! Altrimenti i 'potenti della politica' non avrebbero potuto compiere il loro scempio così sostanzialmenmte indisturbarti; ora però la 'casta' si è autodisintegrata perchè la storia comunque 'procede' e vi un grande vuoto che io ritengo assolutamente positivo; e bisogna pur provare da qualche parte a rinascera come comunità; e non si può non ripartire da un 'demos' cheforse non èp del tutto estinto ma sprofondato in un lunghissimo letargo! Non vi può essere 'una guida' se non si sveglia il popolo!
Antonio Imbriano
errata corrige:
deve leggersi 28 anni (e non 298); vale a dire dallla data del terremoto del 1980 in poi
Accidenti ala fretta!
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