giovedì 15 gennaio 2009

La grande corsa al Piano di Zona

Da 'Il Corriere dell'Irpinia'
LIONI - Atmosfera incandescente al Piano di Zona Sociale “Alta Irpini”. Oggi a Lioni alle 18, nuova assemblea dei sindaci e delegati di enti e comuni che costituiscono il Consorzio. Entrambi gli schieramenti, i delegati di centrosinistra/Pd e dell’asse demitiani-centrodestra, sostengono di avere la maggioranza. In termini numerici avrebbero dalla loro parte 14 delegati. Ma quello dei numeri è un gioco per depistarsi a vicenda. In realtà regna un profondo equilibrio tra le due parti. E ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere. Oggi la “fetta” Pd si riunirà un paio di ore prima dell’assemblea a Lioni per varare la strategia. Allo stesso modo i delegati demitiani e del centrodestra dovrebbero incontrarsi in un locale nei pressi di Lioni per limare gli ultimi dettagli.Tra i comuni guidati da sindaci Popolari, che dovrebbero presentare delegati Pd figurano Caposele (Alfonsina Rosania, vicesindaco) e Montella (Carmelina Chiaradonna, vicesindaco). Nel primo caso il sindaco Pasquale Farina ha avviato una verifica in maggioranza che in queste ore si dovrebbe concludere con una redistribuzione delle deleghe tra giunta e rappresentanze negli enti di servizio. Una verifica voluta dal Pd.A Montella il primo cittadino Salvatore Vestuto è sostenuto da una maggioranza risicatissima: al suo interno mugugnano i tre consiglieri socialisti che, d’intesa con il Pd, fanno barcollare il precario equilibrio.I casi più spinosi riguardano i comuni di Torella dei Lombardi e Villamaina. Nel primo caso il sindaco demitiano dovrebbe delegare un consigliere Pd; viceversa nel secondo caso, a Villamaina, il sindaco Pd dovrebbe delegare un assessore demitiano. Almeno questi sono gli equilibri visti nell’ultima assemblea. Ma dietro le quinte c’è grande pressione su entrambe le fasce tricolori che, alla fine potrebbero risultare decisive ai fini degli equilibri in assemblea. Al caos nei comuni, si aggiunge quello sul delegato della Asl. Nell’adunata del 5 gennaio era Gelormini e avrebbe sostenuto il Pd. In quell’occasione si verificò un’aspra contestazione nei suoi confronti da parte di centrodestra e demitiani: «L’Asl sia super partes». Nei giorni seguenti il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Castelluccio ha prodotto un’interrogazione consiliare all’assessore regionale Pd Angelo Montemarano per chiarire i termini della vicenda irpina. Secondo indiscrezioni anche nel corso della seduta la delega dell’Asl sarà al centro di forti discussioni: è molto probabile che il manager (demitiano) Luigi Giordano conferisca nuovamente la delega ad un esponente vicino al Pd. Ma nessuno azzarda più di tanto previsioni. Fino all’ultimo momento nulla è scontato. Intanto sul versante di un altro ente altirpino, la Comunità Montana “Terminio-Cervialto”, si confermano le indiscrezioni: la Regione ha convocato l’assemblea il 22 gennaio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Presidente sarà il Sindaco di Aquilonia, dott. Cataldo Donato.
Area Gargani - Pdl.

Voti favorevoli 14 (Pdl-demitiani)

Astenuti 1 (delegato Asl)

Voti Contrari 11 (Pd)

Indiscrezione delle ore 16:00 circa (2 ore prima).

Vedrete...

Anonimo ha detto...

Ultimissma: Lucido ha vinto !!!
Da accordi presi con l'asse popolari - PDL è lui il nuovo Presidente del Piano di Zona

Anonimo ha detto...

La vittoria di Lucido per certi aspetti suona come la sconfitta di Forte il sindaco e di tutte le promesse della vigilia. La delega a Lucido è come fosse stata data direttamente nelle mani di De Mita visto il risultato. Chi credeva di aver rinnovato votando per la nuova amministrazione santangiolese adesso può trarne le conseguenze, blogger compreso, il quale ossessionato dall'idea della restaurazione, non aveva compreso come questa fosse stata perpetrata proprio attraverso il voto di aprile.

Anonimo ha detto...

Siam tre piccoli Lucidìn , siamo tre fratellìn; mai nessuno ci dividerà trà là là là là!