martedì 27 gennaio 2009

Pdz Alta Irpinia, Cataldo presidente

dal 'Corriere dell'Irpinia'
Si e’ svolta ieri pomeriggio la riunione del consiglio di amministrazione del Consorzio dei Servizi sociali Alta Irpinia di Lioni. Nel corso della seduta e’ stato eletto presidente del consorzio il primo cittadino di Aquilonia, Donato Cataldo. Segretario e’ stato nominato l’assessore del comune di Villamaina Pasquale Salierno. La nomina di Cataldo è stata determinata dai rappresentanti del consiglio di amministrazione: Franco Tarullo, Giuseppe Fiorillo, Donato Cataldo, Luigi D’Angelis, Giuseppe Fiorillo, Pasquale Salierno, Carmelina Chiaradonna e Salvatore Vestuto. Assenti, al momento dell’elezione, i componenti del cda Rodolfo Salzarulo, sindaco di Lioni, Rosario Tarzia (Asl Av1), Canio Galgano e Vincenzo Lucido.Tra i punti approvati dai componenti del nuovo consiglio di amministrazione figurano: l’insediamento del consiglio di amministrazione ed elezione del presidente, la quantificazione delle somme impignorabili semestre gennaio- giugno 2009, utilizzo di entrate a specifica destinazione e anticipazione di tesoreria per l’anno 2009. «C’era la necessita’ di dare operativita’ all’ente – ha commentato il neo presidente Donato Cataldo - per cui fin da domani mattina siamo in Regione a Napoli per alcuni incontri importanti. Immaginiamo di immetterci subito nel solco delle cose buone fatte fino ad ora nelle nostre comunità. D’altra parte i membri del consiglio di amministrazione, hanno potuto constatare, il livello a cui ad oggi sono arrivati i servizi sociali erogati ai cittadini. Sara’ per noi - ha concluso Cataldo - un ulteriore stimolo lavorare per mantenere e potenziare i livelli di servizi fino ad ora raggiunti. Ci auguriamo di poter trovare la massima collaborazione e sinergia istituzionale con i sindaci, tutte le istituzioni territoriali e le organizzazioni di volontariato presenti sul territorio». Nelle ore precedenti alla nomina vi è stata una vera e propria battaglia politica tra il sindaco di Aquilonia e Vincenzo Lucido di Sant’Angelo dei Lombardi entrambi rappresentanti del Pdl. Da registrare che il sindaco di Lioni, Rodolfo Salzarulo (Pd) comune capofila, ha lasciato la riunione prima che si giungesse all'elezione del nuovo presidente. «Non potevo certo aspettare un'eternità . ha commentato Salzarulo - Ma anche se fossi stato presente non mi sarei certo immischiato nella contesa della maggioranza. Sono contese - commenta - che non mi appartengono. Io avevo cercato una via diversa ma non è stata accettata. Poi si è passati allo scontro all'interno della stessa maggioranza. A questo punto io mi confronterò con il presidente eletto». Il primo cittadino di Lioni sottolinea che sarà sempre vigile «che non vengano fatte azioni che possano affossare i risultati finora ottenuti dal Consorzio che - prosegue Salzarulo . dovrebbe restare fuori dalla politica e da tanti giochetti visto che lo spirito della legge con la quale sono stati istituiti che parla di assistenza alle categorie sociali più deboli».

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma come si fa ad essere felici, a godere, insomma, del fatto che un nostro illustre e stimato referente politico non abbia ricevuto l'incarico di cui si discute?
Meglio uno (pure bravo ma) di Aquilonia?
Meglio nessuno che il "Cardinale Richelieu" (come qualcuno in modo infelice ed ingiusto lo definisce)?
Ma dove è finito l'orgoglio e l'amor proprio di questo paese?
Prima si diceva che i santangiolesi potevano "pure scurnarsi tra loro", ma poi nell'interesse del paese si univano sempre; ed oggi?

Forse il declino è definitivo!
ARRANGIATEVI!

Fankù

Anonimo ha detto...

Amor proprio in questo paese significa voltare pagina gettando un velo pietoso sul male che i vecchi politici hanno fatto. Una stessa ed unica persona che con il medesimo IP va sciorinando una improbabile difesa sulla base di ancora più improbabili considerazioni campanilistiche non giova all'immagine di chi intende difendere. Si vergogni, siamo in Europa e lei ancora crede che il bene comune sia nell'orto sotto casa sua.
Il bravo e stimato Prof. Lucido come tutti noi ha amici che ne parlano bene e nemici che ne parlano male, questo è ovvio, ma è indiscutibilmente legato alla gestione politica degli ultimi 30 anni i cui risultati sono ancora oggi sotto gli occhi di tutti!
E' stato Presidente della Comunità Montana, Amministratore Comunale e anche Sindaco di Sant'Angelo. Le occasioni politiche le ha avute e le ha giocate come meglio ha ritenuto opportuno ora meglio sarebbe farsi da parte. Nel bene e nel male è scorretto dolersi per la mancata elezione. La democrazia tanto ha trionfato sulle aspettative personali forse omaggiando il bene comune.
Ciò che è bene comincia dove ciò che è male finisce! Forse adesso c'è più speranza di rinscere davvero!

Anonimo ha detto...

Siamo in Europa? A me non sembra se ancora prevale lo spirito rissoso,memoria di antiche consorterie che hanno prodotto insanabili ed eterne divisioni.Per quanto riguarda un improbabile orto da coltivare non saprei proprio cosa rispondere tanto e' lontano simile concetto dal mio modo di intendere la realta'!