dal 'Corriere dell'Irpinia'
Stop al riordino ospedaliero in atto all’Asl Avellino 1. L’assessorato convoca il direttore Luigi Giordano, sui cui tra l’altro pende una procedura di commissariamento, per chiedere conto di quanto sta avvenendo in questi giorni a S. Angelo dei Lombardi. Il riferimento è soprattutto alla scelta operata dalla direzione dell’Azienda dell’arianese che, in un recente provvedimento, ha deciso la soppressione dell’unità operativa di Ortopedia nella struttura altirpina. «In un ospedale a vocazione riabilitativa – chiarisce l’assessore alla Sanità Angelo Montemarano – la presenza costante degli ortopedici è necessaria e non eludibile». Parole chiare. Inequivocabile la bocciatura nei confronti dell’operato del manager che ora è chiamato a illustrare i motivi delle scelte compiute in queste ultime settimane. «Proprio per questo – completa Montemarano - ho convocato per lunedì prossimo in assessorato i vertici aziendali per chiedere chiarimenti e trovare una soluzione alla problematica aperta da questa decisione che mi sembra, francamente, inopportuna».Una decisione che giunge temporalmente dopo le critiche del consigliere regionale di S. Angelo dei Lombardi Mario Sena che per fermare i provvedimenti in atto in Alta Irpinia era arrivato a chiedere l’accelerazione dell’applicazione delle norme sull’Asl unica. E’ prevedibile che nel vertice di lunedì prossimo non si parlerà soltanto della questione dell’ortopedia. L’Azienda guidata da Giordano infatti sta portando avanti un riordino che è di ben più vaste proporzioni.I sindacati, le istituzioni locali e i cittadini sono da tempo in agitazione contro le scelte che toccano oltre a S. Angelo anche l’Ospedale di Bisaccia dove per esempio non potrà essere attivata l’area critica. Sulla questione il direttore generale ha convocato per questa mattina una conferenza stampa presso la sede centrale dell’Asl ad Ariano. C’è attesa per quanto dirà.
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