venerdì 20 febbraio 2009

Io, ... della politica, ho un’altra idea!


Ad ‘Argonauta’ ed a tutti gli altri eventualmente, e diversamente, interessati.

E’ l’ultima volta che compare su questo blog il logo del MISPA! Ho deciso infatti che la ‘mission’ di tale ‘strambo’ movimento’ abbia esaurito il suo scopo; con o senza risultati non so proprio dirlo! Argonauta e qualcun altro su questo blog hanno manifestato le proprie perplessità sul fatto che non fossero chiare, da una parte, le motivazioni che avevano determinato la sua nascita l’11 agosto 2008 e, dall’altra, le finalità che si prefiggeva. A me era sembrato invece che fossero state, sia le motivazioni che le finalità, a sufficianza illustrate e pubblicizzate a Sant’Angelo dei Lombardi direttamente tra la Gente nel mese di agosto, ed anche successivamente; e, per quelli non presenti in paese, tramite il web (Blogs Nuovasantangelo e Comunità Provvisoria). Tralasciando la questione della discarica eventuale sul Formicoso (fatto comunque di rilevante importanza) ed il progetto di lotta al ‘Napolicentrismo’, nella direzione di una Autonomia del Territorio delle zone interne della Campania (Sannio ed Irpinia) dalle zone costiere (intesa come autonomia amministrativa, data la concentrazione di potere che vi è a Napoli, a maggior ragione dopo l’uscita di scena di De Mita), al primo punto del ‘progetto’ vi era il proposito di favorire la rinascita di ‘una democrazia dal basso’. In nessuna altra regione d’Italia, io credo, da dopo il terremoto del 23 Novembre 1980, la democrazia, infatti, è stata ‘sospesa’ a favore di una gestione del potere ‘feudataria’ e clientelare che nel tempo ha creato più devastazione di quanta ne avesse provocata il terribile sisma!
Rispetto alla lettura dei dati emersi dal sondaggio circa l’eventuale partecipazione del MISPA alle prossime consultazioni ellettorali amministrative per la provincia di Avellino, credo che ad Argonauta sia sfuggito un aspetto che, invece, a me è apparso sufficientemente significativo; è vero che 21 lettori ha scelto l’opzione dell’astensione del MISPA da tale competizione elettorale, ma è altresì incontestabile il fatto che altri 21 lettori hanno espresso il loro gradimento alla possibilità che esponenti del MISPA fossero candidati in altre liste. Ed è anche per questa ragione che sto prendendo in considerazione la possibilità di accettare di candidarmi in un partito-movimento che me lo ha richiesto per la Provincia di Monza Brianza. Allo stato mi risulta impossibile, dato l’anonimato imperante sul blog, corrispondente incontrovertibilmente a quanto comunque accade della vita sociale reale di Sant’Angelo, ipotizzare di poter trovare, per la Provincia di Avellino, un candidato residente a Sant’Angelo. E, pertanto, se il mio impegno sociale continuasse prendendo in considerazione l’ipotesi di una partecipazione diretta alla vita politica, non mi resterebbe altra scelta che candidarmi in prima persona. Non ultima considerazione, più specificatamente collegata alle vicende proprie di Sant’Angelo dei Lombardi (avendo anche analizzato i risultati di un sondaggio precedente circa il gradimento dei lettori per la non più nuova, visto che sono 10 mesi che è stata eletta, amministrazione comunale) è quella che non farebbe certo male ai nuovi amministratori, eletti con un mandato di grossa speranza di cambiamento da parte dei cittadini, uno stimolo che derivasse da una espressione del voto inequivocabilmente interpretabile come espressione sicura di volontà di cambiamento e di definitivo superamento di quel ‘modo’ d’intendere la politica che non ha certo aiutato questo territorio e questa Gente a risollevarsi dalla drammatica condizione nella quale l’aveva rifotta il sisma del 1980.
Io
, ... della politica, ho un’altra idea!
Antonio IMBRIANO

In viaggio per Sant’Angelo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

cucù