http://www.irpinianews.it/Politica/news/?news=30362
Un superbo Giuseppe De Mita, in questo degno erede dello zio, pensa che la sua azione politica finalizzata al ripristino del vecchio carrozzone democristiano possa avere una sua validità.
Certo ha coerenza nel suo perseguire un cieco e bieco obiettivo di potere, ma certo non interpreta al meglio quelle che sono le istanze della nuova Irpinia.
Che è l'Irpinia del PD e del PDL non certo l'Irpinia mafiosa doppiogiochista opportunista trasformista dell'UDC.
Mi dispiace per Francesco Pionati che mi appare come brava persona, ma gente come Solimene, De Mita, Leone, Pratola sono il peggio che l'Irpinia possa avere.
Oltre ad essere vecchia la proposta politica è vecchia anche la proposta culturale. Non si può pensare all'Irpinia del 2020 come all'Irpinia degli statali e dei lavori pubblici.
Bisogna pensare all'Irpinia dell'impresa e del lavoro privato, della globalizzazione e della competizione.
De Mita, come si dice ad Ariano, ha fatto sempre lu ricchione cu lu culo di l'ati, ovvero ha fatto sviluppo senza mai investire una lira sua.
Può mai essere affidabile un politico del genere. è come andare in banca e chiedere un prestito per un nuovo business dicendo al direttore che i propri soldi non saranno mai investiti.
un problema di credibilità! De Mita sei un superbo ed un cancro per l'Irpinia: ma perchè non torni a fare l'avvocato?
Bisogna sottrarre gli enti pubblici irpini all'UDC e far uscire Pratola dalla Giunta Gambacorta. Ad Ariano bisogna rivotare per un nuovo GRANDE CENTRO DESTRA
Antonio Romano
giovedì 17 aprile 2008
un superbo Giuseppe De Mita
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
di ariano ce ne freghiamo
vogliamo che l'ASL e l'ospedale di s.angelo tornino ai santangiolesi
in quanto anni fa l'asl fu scippata grazie alla concupiscienza di repole, sena e sicuranza che ancora oggi si devono vergognare e per questo non li abbiamo voluti
faremo un'interpellanza e una richiesta al governo berlusconi, sant'angelo dista da ariano 30 km. e chi viene ricoverato a .sangelo deve avere tutte le possibilità di sopravvivenza che ci sono altrove. e questi medici - politici e i caposala che hanno fatto campagna elettorale se ne devono andare
e gli appalti esterni di pulizie e mense e manutenzioni devono tornare a s.angelo, non ai camorristi di giugliano amici di de mita (granata)
STAMATTINA I SEMAFORI NON FUNZIONAVANO
ERANO SPENTI O GUASTI ?
Ma non vi sentite un pò ridicoli a parlare ancora di quello che non esiste?
Si vede che proprio lo volevate quel posto che De Mita non vi ha dato per essere tanto avvelenati.
Parlate di Berlusconi che già deve cedere ai ricatti di Bossi e a Forte che tra poco si vedrà presentare il conto da Lucido, questa è la realtà il resto è passato :-)
Adesso tutti quelli che hanno la bicicletta dovranno pedalare se no "sò cazzi".
gaetano i c...i saranno i tuoi
la bicicletta mi sa che la devi pedalare tu da oggi in poi
la pacchia è finita (e il tressette pure)
Ma non provate un minimo di vergogna a difendere De Mita? Una persona che ha costruito il suo feudo in Irpinia a scapito della nostra democrazia e libertà!Meno male che è finita!!!!
ANDATE A LAVORARE.
Posta un commento