Frodo: Non posso farlo Sam.
Sam: Lo so!… E’ tutto sbagliato: noi non dovremmo nemmeno essere qui! Ma ci siamo… E’ come nelle grandi storie padron Frodo, quelle che contano davvero; erano piene di oscurità e pericolo, e a volte non volevi sapere il finale, perché come poteva esserci un finale allegro, come poteva il mondo tornare dopo che erano successe tante cose brutte. Ma alla fine è solo una cosa passeggera, quest’ombra. Anche l’oscurità deve passare! Arriverà un nuovo giorno, e quando il sole arriverà, sarà ancor più luminoso..Quelle erano le storie che ti restavano dentro, anche se eri troppo piccolo per capire il perché. Ma credo, padron Frodo, di capire ora; adesso so! Le persone di quelle storie avevano molte occasioni di tornare indietro e non lo hanno fatto. Andavano avanti, perché loro erano aggrappati a qualcosa.
Frodo: Noi a cosa siamo aggrappati, Sam?
Sam: C’è del buono in questo mondo, padron Frodo. E’ giusto combattere per questo!
Tratto dal "Signore degli Anelli"
Avrei desiderato tanto avere un Sam di S. Angelo, possibilmente adulto, che dicesse a me, un Frodo ancora troppo insicuro, di rompere gli argini dell’ impossibilità e cavalcare le onde della speranza e del successo. Ma, ahimè, sono un ragazzino (come mi hanno qualificato). Meglio appellarsi alle perle di saggezza dei film, che seppur infantili, mi aiutano a sperare. Un modo per riflettere!
Roberto ROMANO
8 commenti:
Non preoccuparti Roberto! La maturità non si evince dall'età anagrafica, ma si dimostra attraverso i fatti e le parole... E tu la dimostri!
S.
Caro Roberto; credo che a furia di insistere anche quelli che hanno le orecchie tappate cominceranno a sentire. Sono certo che già ci sentono ma fanno finta di no! Insisti!
Continua a sperare Roberto. Non lasciarti coinvolgere dal clima sociale imperante! Vedrai che presto qualcosa coambierà. O il cambiamento è già cominciato? Bisogna saperlo vedere dietro i 'muri'.
metto qui il commento ma l'argomento che mi interessa è quello dell'Ospedale; sono un dipendente molto preoccupato per quello che succede.
ho scritto qualcosa su questo blog prima che fosse diventato dopo le elezioni uno schifo. ora vedo che va bene. perchè nessuno scrive per difendere l'ospedale e i dipendenti?
NON CI DOBBIAMO SFORZARE DI ESTERNARE IL ONSTRO IO CHI SIAMO LA NOSTRA ESSENZA SOLO PER APPARIRE ED ESSERE NOTATI. SE UNO VALE CON IL TEMPO SI EVIDENZIERA E TUTTI NE VERRANNO A CONOSCENZA MA SE UNO FORZA LE COSE SI FINISCE POI CON IL FALSARLO. SE ANCORA NO TI CONSIDERANO MOLTO PROBABILMENTE ANCORA NON LO MERITI. SAPPI ASPETTARE HAI ANCORA UAN VITA INTERA DINANZI A TE!!! SE VALI SI VEDRA PER ORA VIVI E METTI DA PARTE L'ESPERIENZA POI A TEMPO DEBITO LA MOSTRERAI MA ORA NON TIRAR FUORI CIO CHE ANCORA NON HAI
Relativamente al commento delle 20:29... Ma come si fa a dire una cosa del genere? Come se la maturità o la voglia di esternare le proprie idee fossero ad appannaggio solo di quelli "che hanno una certa età"...E' questa una mentalità retrograda che non ci permette di crescere - in altri paesi persone sotto i 30 anni ricoprono ruoli di grandi responsabilità!- Questo per dire che se una persona, indipendentemente dall'età, può dimostrare o trasmettere agli altri qualcosa di buono, fa bene a farlo... Peraltro, l'autore del post non ha certo voluto ostentare la sua maturità, ma ha scritto semplicemente qualcosa intitolata, non a caso, UN MODO PER RIFLETTERE!
adesso se lo scrivevo io sto commento (quello che lo ha definito un ragazzino,con affetto non mi permetterai mai di offenderlo)tutti a darmi addosso...siete prorio imparziali.
dio ci ha inviato un altro messia...grazie
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