giovedì 18 settembre 2008

Commenti


luigi ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "viva l'autonomia ha detto... 'ed il MISPA cosa far...": 

adesso, però, caro blogger e cari amici (condivisibili) autonomisti dalle parole bisognerebbe passare ai fatti e da Sant'Angelo. Nulla dovrà giustificare l'assenza di chi qui sta facendo una battaglia di "civilizzazione" non tanto politica quanto sociale: oramai non servono i cosiddetti "cunti muorti", ma "fatti vivi"!!!
Non certo si può condividere il tramonto con gli Zombie, a chi crede nell'Autonomia è ora di indicare l'Alba. Non più virtuosismi, ma virtù; non più esibizionismi, ma protagonismo; non più approssimazione, ma specificità; non più sciacallaggio politico, ma autodeterminazione; non più teoria di libertà, ma pratica di liberazione.
Ergo Sum.
Luigi. 
Postato da luigi in QUI Sant'Angelo dei Lombardi (terra d'Irpinia) alle 18/9/08 14:37 

W S.Angelo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "viva l'autonomia ha detto... 'ed il MISPA cosa far...": 
Mi sembra cari amici frequentatori del blog che questo blog vive e si anima esclusivamente quando appaiono post rivolti a denigrare o a difendere il parroco di questa cittadina. Per il resto sembra che ci sia poca partecipazione, considerando anche il fatto che ci sono a S.Angelo diversi e ben più seri problemi di un parroco di provincia che viene osannato o bastonato.
Cari amici a favore e contro il nostro parroco impegnamoci a risollevare il nostro paese ed a creare un vero rinato tessuto sociale (latitante ormai da decenni) che poi tutto il resto verrà da sè. A chi si preoccupa della mancanza e delle manchevolezze delle istituzioni ecclesiastiche (si leggono tanti commenti su questo) dico che recuperando tutto il resto e ricreando un ambiente sano anche il parroco e chi per lui saranno costretti alla capitolazione per restare a galla nel mare (speriamo oceano) dell'umanità, della socialità e della comunità.
Pensiamo al nostro paese!!! 
Postato da W S.Angelo in QUI Sant'Angelo dei Lombardi (terra d'Irpinia) alle 18/9/08 15:15 

6 commenti:

Anonimo ha detto...

sul blog la solita litania detta e cantata nella stessa salsa:l' autonomia, l' autonomia e poi ancora l' autonomia.Ora e' la volta della parrocchia con il parroco che, povero, non vuole mica trovare moglie, come e' successo altrove!perche' non chiudete baracca,invece di mortificare ancora una volta un territorio che meriterebbe tanto di piu'? basta con i perdigiorno del momento!

Anonimo ha detto...

Alessio, speriamo che non chiude, se non tu dove andrai a sputare veleni?

Anonimo ha detto...

Sono solo di passaggio, per puro caso o solo per curiosita',ma non ne vale la pena! Lungi da me i veleni,vivendo altrove e con ben altri problemi!

Anonimo ha detto...

Caro Alessio trovo il tuo commento del tutto fuori luogo e fuori contesto. Forse non hai ben capito cosa si voleva dire in questo post.
Però una cosa si è capita con molta chiarezza:appartieni a quella schiera di benpensanti che sono soliti esaltare o sparare a zero sul povero parroco.
Ma ricorderei agli uni (gli esaltatori) come agli altri (i detrattori) che gli eccessi non sono mai buoni e non rendono giustizia agli avvenimenti.
Non è giusto sparare a zero sul giovin prelato nè fargli montare troppo la testa, ma è opportuno capire che in quanto uomo come tutti noi egli ha dei limiti (evidenti) dovuti forse alla giovane età ed alla inesperienza di vita e quindi per ciò detto va aiutato ed affiancato.
Sempre W S.Angelo

Anonimo ha detto...

siete veramente duri di comprendonio! non avete compreso il senso del discorso: non conosco il parroco nemmeno di vista, non mi interessa l'autonomia, ciò che mi diverte (se non propio mi fa ridere) è la monotonia e l'inutilità di certe vostre problematiche che in tal modo diventano irrisolvibili!

Anonimo ha detto...

cari amici che vi affannate a discutere su personaggi e fatti che non cisono, nulla di niente, voglio sol dire che il problema vero del nostro paese e che con il terremoto sono venute meno le figure più importanti e concrete e finora nessuno è stato in grado di sostituirli.
1) Don Bruno Mariani: unico,mitico ed incommensurabile;
2) Guglielmo Castellano: eccelso avvocato, ottimo sindaco ed amico di tutti;
3) molta gioventù del Dialogo: motivati, seri ed innamorati del proprio paese;
4) tanta brava gente: oggi resta solo un rigurgito d quella splendida Sant'Angelo;
5) la speranza: il migioramento e la voglia di contare qualcosa.

Qui a Sant'Angelo oggi regna il nihilismo e le figure importanti di una volta non cisono più.
ciao.