Sanità - Per il 2008 aumenta il disavanzo: verso il commissariamento.
“Altro che esame superato, la situazione della sanità campana è ancora peggiore del previsto. Montemarano si dimetta e noi saremo pronti a discutere del piano di rientro ”. E’ quanto sottolinea il capo dell’opposizione in Consiglio regionale, Franco D’Ercole, alla lettura del testo d’agenzia che dà notizia delle dichiarazioni di questa mattina del ministro per il lavoro, Maurizio Sacconi, secondo il quale il disavanzo 2008 della Campania potrebbe addirittura arrivare a quota 308milioni di euro (quasi 616miliardi di vecchie lire). “E così – ha continuato il leader del centrodestra al consiglio regionale – per la prima volta, il ministro per il lavoro, Maurizio Sacconi, ha ufficialmente parlato di possibile commissariamento della Campania. Dichiarazione che, in definitiva e seppure indirettamente, rappresenta una risposta alle, fin troppo, ottimistiche esternazioni degli assessori regionali, Angelo Montemarano e Mariano D’Antonio che, proprio all’indomani dell’incontro avuto con i tecnici ministeriali venerdì scorso, per la presentazione del piano elaborato dalla Regione per il rientro dal debito, avevano parlato di esame superato e si erano detti quasi certi di essere riusciti ad evitare lo spettro di un altro commissariamento per la Campania”. “E invece – sottolinea ancora – alla luce di questa dichiarazione del Ministro, la realtà è ancora più tragica di quanto noi stessi avevamo paventato nell’immediata vigilia di quell’incontro. 308milioni di euro di disavanzo per il 2008, sono la conferma della superficialità con la quale è stata gestita la sanità nella nostra regione. Superficialità che non si è arrestata nemmeno quando, come dall’inizio di quest’anno, il fantasma di un probabile commissariamento è apparso sempre più evidente. Anzi, Bassolino, Montemarano & c., sono andati avanti per la loro strada fatta di clientelismo, ricerca del consenso e mancanza di trasparenza, ... La conferma delle dichiarazoioni di D'Ercole arrivano dalle parole del Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, ospite di Antenna 3 Nordest alla trasmissione ´La Voce del mattino´, che ha dichiarato: "Dopo aver commissariato la Sanita´ dell´Abruzzo, e quella del Lazio, ora purtroppo ci vediamo costretti a valutare di commissariare anche quella della Campania. Nel corso della trasmissione è emerso che l´ipotesi di disavanzo, per il 2008, in Campania e´ addirittura di 308 milioni di euro".
“Altro che esame superato, la situazione della sanità campana è ancora peggiore del previsto. Montemarano si dimetta e noi saremo pronti a discutere del piano di rientro ”. E’ quanto sottolinea il capo dell’opposizione in Consiglio regionale, Franco D’Ercole, alla lettura del testo d’agenzia che dà notizia delle dichiarazioni di questa mattina del ministro per il lavoro, Maurizio Sacconi, secondo il quale il disavanzo 2008 della Campania potrebbe addirittura arrivare a quota 308milioni di euro (quasi 616miliardi di vecchie lire). “E così – ha continuato il leader del centrodestra al consiglio regionale – per la prima volta, il ministro per il lavoro, Maurizio Sacconi, ha ufficialmente parlato di possibile commissariamento della Campania. Dichiarazione che, in definitiva e seppure indirettamente, rappresenta una risposta alle, fin troppo, ottimistiche esternazioni degli assessori regionali, Angelo Montemarano e Mariano D’Antonio che, proprio all’indomani dell’incontro avuto con i tecnici ministeriali venerdì scorso, per la presentazione del piano elaborato dalla Regione per il rientro dal debito, avevano parlato di esame superato e si erano detti quasi certi di essere riusciti ad evitare lo spettro di un altro commissariamento per la Campania”. “E invece – sottolinea ancora – alla luce di questa dichiarazione del Ministro, la realtà è ancora più tragica di quanto noi stessi avevamo paventato nell’immediata vigilia di quell’incontro. 308milioni di euro di disavanzo per il 2008, sono la conferma della superficialità con la quale è stata gestita la sanità nella nostra regione. Superficialità che non si è arrestata nemmeno quando, come dall’inizio di quest’anno, il fantasma di un probabile commissariamento è apparso sempre più evidente. Anzi, Bassolino, Montemarano & c., sono andati avanti per la loro strada fatta di clientelismo, ricerca del consenso e mancanza di trasparenza, ... La conferma delle dichiarazoioni di D'Ercole arrivano dalle parole del Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, ospite di Antenna 3 Nordest alla trasmissione ´La Voce del mattino´, che ha dichiarato: "Dopo aver commissariato la Sanita´ dell´Abruzzo, e quella del Lazio, ora purtroppo ci vediamo costretti a valutare di commissariare anche quella della Campania. Nel corso della trasmissione è emerso che l´ipotesi di disavanzo, per il 2008, in Campania e´ addirittura di 308 milioni di euro".
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