martedì 21 ottobre 2008

Il Re è nudo!!!

Sempre più evidenti sono stati nelle ultime settimane i segnali di quanto il sistema politico campano ( ed irpino in particolare) sia oramai del tutto dissolto! C'è un vuoto: ma non è un vuoto che potrà creare ulteriori disagi e sofferenze al Territorio ed alla sua Gente. Era stato proprio ciò che prima 'occupava lo spazio', vale a dire la scellerata gestione della 'cosa pubblica' da parte di centri di potere che certo non avevano come obiettivo principale il bene comune, bensì l'interesse di quei pochi che, in qualche modo, avevano occupato il 'palazzo del potere', a ridurre il Territorio ed i suoi abitanti nel disgraziato stato che tutti ben conosciamo! Determinando una catastrofe ancor più grave, se possibile, di quella provocata dal Terremoto del 23 novembre 1980. C'è chi ancora si illude di approfittare di tale vuoto per riproporre, con una semplice operazione di facciata, il vecchio 'sistema', espressione di una consolidata ed ormai fatiscente mentalità! Coloro che si aggirano, disperati, nella Terra d'Irpinia, nell'angoscia di avere perso oramai il proprio ruolo di potere, sono gli stessi che, nella sostanza, hanno determinato nei lunghi anni del post terremoto, in una logica di puro assistenzialismo e senza preoccuparsi minimamente di favorire una partecipazione diretta dei cittadini ai processi decisionali, l'abolizione di qualunque parvenza di democrazia. Ed ora cercano, subdolamente, utilizzando i 'residui strumenti di potere' e di 'condizionamento psicologico' di coinvolgere i cittadini, e soprattutto i giovani, per assoggettarli nuovamente al loro 'dominio'! Ma oramai la Gente si è ribellata! Si è accorta che quel sistema ha determinato solo un grave malessere sociale ed una profonda disperazione, anche negli aspetti più basilari della vita di una comunità. A Sant'Angelo, nell'aprile scorso, col voto amministrativo, i cittadini lo hanno chiaramente dimostrato. E non torneranno più indietro; anzi non vedono l'ora, a Sant’Angelo ed in tutta l’Irpinia, nelle prossime tornate elettorali amministrative di confermarlo in una maniera ancor più plebiscitaria. Gli sciacalli e gli avvoltoi del 'vecchio regime' stanno cercando di strumentalizzare la legittima protesta contro la collocazione della Discarica al Formicoso ed il ridimensionamento delle strutture sanitarie ospedaliere, solo per cercare ancora di 'esistere', sollevando un gran polverone e mistificando l'informazione, utilizzando tutte le armi a disposizione. Perchè non hanno alcuna capacità di proporre un vero progetto di rinascita, che non può prescindere da una reale partecipazione dei cittadini alla vita politica della comunità, abituati nei decenni a pensare ed a ragionare nel modo che tutti conosciamo. Sbandierano ai quattro venti il concetto di democrazia, ma non hanno la minima consapevolezza del suo reale significato. La disperazione li porta ad utilizzare tutti gli strumenti più squallidi ed antidemocratici per tentare di continuare a lasciare la gente comune fuori da qualunque possibilità di autonomia ed autodeterminazione. Il MISPA e questo blog hanno favorito la ripresa della partecipazione dei cittadini alla vita politica, consentendo loro di potere finalmente avere a disposizione uno spazio, seppure per ora minimo, di comunicazione; il dibattito che si è aperto tra la Gente, ed anche su questo Blog, ha avviato un processo irreversibile di vera democrazia; e solo attraverso questi passaggi di comunicazione si è messo in moto un movimento oramai irreversibile verso la ‘liberazione’ del Territorio e dei suoi abitanti da quel giogo che per decenni aveva abolito qualunque vero processo democratico: e senza democrazia non vi è futuro.
La circostanza che negli ultimi giorni non vi siano, sul blog, post e commenti pubblicati dai suoi lettori, che continuano ad essere sempre più numerosi (oramai la media si sta consolidando intorno alle 400 visite quotidiane, ha ovviamente un suo significato che ognuno, con i suoi strumenti di analisi, può cercare di interpretare. Per quanto mi riguarda sono assolutamente convinto che sia una quiete solo apparente: presto, in un modo o in un altro i cittadini esprimeranno i loro pensieri e le loro valutazioni; magari non su questo blog, ma quello che conta è che il primo fondamentale obiettivo sia stato raggiunto. Non vi era e non vi è, come accade in altri fasulli spazi di comunicazione, nessun intento autocelebrativo; non c’era e non c’è da conquistare alcuna posizione di potere; c’era e continuerà ad esserci la necessità di contribuire alla rinascita di Sant’Angelo e dell’Irpinia tutta favorendo l’autonomia e l’autodeterminazione nella mentalità dei suoi abitanti: dopo di che saranno essi, democraticamemte, liberamente, a scegliersi i propri rappresentanti nelle varie istituzioni, obbligandoli poi a rispettare il mandato che verrà loro dato: impegnarsi e lavorare, utilizzando tutte le energie e le risorse disponibili, al di là di fittizie divisioni e scontri clientelari, per il bene comune!

Il Portavoce del MISPA
Antonio IMBRIANO

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