sabato 22 novembre 2008

23 Novembre 1980 Minima Moralia ha detto...

Anche le commemorazioni, i ricordi e le lacrime, in memoria delle persone care, dei tanti amici e della parte di noi che è morta quel giorno, anche tutto questo siamo costretti a condividere con chi, approfittando del nostro dolore, ha preso in mano il paese per distruggere quello che nemmeno il terremoto avrebbe mai potuto distruggere: la solidarietà, la speranza e l'orgoglio di appartenenza.Questa gentaglia ancora ci priva del nostro presente dopo aver calpestato e distrutto il nostro passato e non merita nè compassione nè comprensione, solo disprezzo e condanna da parte di tutti, anche di coloro che per anni sono stati soggiogati ed umiliati, convinti che i propri diritti fossero solo delle concessioni di questi miserabili falsi potenti.Si sono esibiti pr anni in ciniche manifestazioni commemorative,ed hanno avuto, talvolta, il coraggio di presenziare al funerale delle loro stesse vittime: approfittando della morte dei padri hanno infierito sui figli, calpestando storia, dignità ed onore.Il blogger del quale è inconfondibile lo stile auspica il castigo di Dio, io spero di poter presenziare alla loro definitiva disfatta molto prima, magari nelle aule di un tribunale, davanti all'intero paese:chi vivrà vedrà.Con nostalgia ed amore per il paese che porto in silenzio nel cuore, insieme a tutti i miei amici, in una abbraccio ideale e sincero .... Minima Moralia.
22/11/08 16:25

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Pooche cose hanno avuto un senso e soprattutto non si capisce perchè a noi è toccata la sciagura nella sciagura, la sfortuna che qui si è trovata la persona sbagliata nel momento sbagliato (per noi) e ha distrutto l'armonia di un paese intero. Adesso basta polemiche, per piacere, adesso pensiamo a sant'angelo di allora, ai nostri cari, a niente altro che a questo.

Anonimo ha detto...

uno struggente ricordo della mia nostra sant' angelo,di quello che e' stata per tanti, per tutti quelli che l' hanno amata e l' amano ancora,senza condizionamenti o remore o risentimenti:e' tempo di imporre la nostra buona volonta' per ricostruire e recuperare speranza e ottimismo!

Anonimo ha detto...

Beati voi che avete vissuto la S.Angelo "prima re lu .........."
Io la posso solo immaginare dai racconti che ascolto sempre ben volontieri.
Un abbraccio forte.

Anonimo ha detto...

Fa male pensare certe volte. Eravamo sereni, avevamo fiducia, il paese era capace di respirare di un unico respiro nelle occasioni importanti, la cattiveria di pochi, ha rovinato tutto persino l'anima della gente.
Speriamo di trovare la via ma tenete lontane quelle persone orribili dal futuro di s.angelo, da molti episodi sembra che non se ne vogliono andare proprio.

Anonimo ha detto...

Ormai anche per noi che abbiamo potuto solo piangere è giunta la fase discendente della vita, quella in cui i ricordi tornano più forti di sempre, più dolorosi che mai.

Eravamo ragazzi ma gli anni sono passati e non hanno avuto clemenza.

Abbiamo percorso una strada lunga, faticosa, talvolta disperata e assurda, molestati senza pietà dalla cattiveria dei peggiori rimasti, una cattiveria che noi ragazzi di Sant'Angelo non meritavamo, non conoscevamo e contro la quale non avevamo difese, tutto reso ancora più duro dalla vostra mancanza e dalla disperazione di dover comunque ricominciare senza di voi.

Penso spesso al solito bar, alla solita ora ... al Natale... alle luci ... alle passeggiate tra la neve .... prego che tutto, anche se solo per un istante, possa uscire dalla dimensione del sogno e sembrare nuovamente realtà, per un solo lungo istante prima che la vita fugga anche per me, per avere il tempo di rispondere a delle domande e di salutarvi tutti, come non ho potuto fare quella sera.

Un abbraccio lungo quanto l'eternità, dalla parte migliore di noi, che con voi è rimasta per sempre.

Minima Moralia

Anonimo ha detto...

Carissimi, non è la giornata per sputare odio, in quanto non è con l'odio e il rancore che si costruisce una comunità, ma con l'amore e la fraternità. Siamo costruttori di pace.