da 'Irpinianews'

Consorzio Lioni - Duro scontro tra Pdl- demitiani e Pd ma è...parità
Lioni - Finisce in parità lo “scontro” al Consorzio Alta Irpinia. Uno... zero a zero quasi annunciato che alla fine non si è sbloccato e servirà una nuova riunione per la composizione del nuovo Cda e del nuovo Presidente che prenderà il posto dell'uscente Rosanna Repole. Una riunione tesa, con delegati con i visi esarcebati arrivati a Lioni con propositi di rivincita e di conquiste. Da una parte l'asse Pdl e demitiani, con i delegati del Pdl di Sant'Angelo dei Lombardi, Rocca San Felice, Aquilonia, Guardia Lombardi e Sant'Andrea di Conza e i demitiani in rappresentanza di Calitri, Bisaccia, Cairano, Teora, Cassano Irpino e Nusco. Dall'altra il Pd perfettamente ricompattato con l'ala di sinistra bassoliniana con Lacedonia, Conza della Campania, Lioni, Calabritto, Senerchia, Bagnoli Irpino, Castelfranci, Morra De Sanctis, Caposele, Torella, Montella e Monteverde. In perfetta parità, dodici contro dodici. A questo punto erano decisive le quote della Comunità Montana Alta Irpinia (delega demitiana) e dell'AslAv1 (delega pro Pd). Veniva evidenziata l'eccezione nei confronti della delega dell'AslAv1 controfirmata dal direttore sanitario. La contestazione riguardava la mancata firma del direttore generale Giordano e sulla querelle aperta, il Pd abbandonava la seduta facendo venir meno il numero legale. Servirà a questo punto una nuova convocazione, che si prevede tra sette-dieci giorni , fissata dal presidente dell'assemblea Gioino per sancire la squadra che gestirà il Piano di Zona Sociale Alta Irpinia. Per gli appassionati di politica, gli sgambetti e il mercato delle deleghe che ha caratterizzato la seduta di questo pomeriggio, ha comportato rispetto alle nomine alla C.M. Alta Irpinia con l'elezione a presidente di Giuseppe Di Milia, le seguenti ...variazioni figlie delle composizioni dei consigli comunali di appartenenza in gran parte, tranne per alcuni comuni più ..solidi, composte da demitiani, democratici e assessori o consiglieri della sinistra. Le...novità rispetto alla recentissima elezione avvenuta alla Comunità Montana Alta Irpinia sono state: Caposele, Torella, Montella e Monteverde i delegati al Pdz appartenenti al Pd e Villamaina al Pdl. Da evidenziare anche le fibrillazioni in atto nei vari comuni interessati al rinnovo del Consorzio che fino alle 16.00 di oggi pomeriggio sono stati sollecitati da esponenti politici di entrambi gli schieramenti a ripensare alle deleghe nonostante le minacce di sfiducia e le possibili conseguenze di qualche commissario prefettizio. I primi contraccolpi arrivano da Bisaccia dove gli assessori Pelullo e Santoli di Rifondazione Comunista hanno chiesto la verifica politica al sindaco Marcello Arminio neo assessore alla C.M Alta Irpinia . Dimissioni invece dell'assessore comunale alle Politiche Sociali di Calitri, Canio Galgano per diversità di vedute con il sindaco Giuseppe Di Milia che lo ha prontamente sostituito nell'esecutivo affidando contemporaneamente la delega al Pdz ad un demitiano. Tra le righe, in pole position per la presidenza, i nomi che hanno le maggiori chances sono per il Pdl- demitiani, il sindaco di Nusco Giuseppe del Giudice e in subordine, ma più distanziato, il rappresentante di Forza Italia Vincenzo Lucido delegato dal sindaco di Sant'Angelo dei Lombardi Michele Forte che all'ultimo istante ha ritirato la delega all'indipendente Vincenzo Formato. Per Il Pd, in pole una triade composta da Carmelina Chiaradonna, Giuseppe Sierchio e Adriano Mazzone.
(lunedì 5 gennaio 2009 alle 23.44)