Antonio Imbriano
martedì 10 febbraio 2009
Sul caso Eluana solo il silenzio!!!
Anche se una delle poche, se non l'unica, persona che su questo Blog firma i suoi commenti mi ha 'esentato' dal fornire spiegazioni circa la rimozione di un post pbblicato sabato sul caso Eluana Englaro (con annessi commenti) ci tengo a precisare quanto segue: Dopo qualche giorno passato in vacanza in una località nella quale non disponevo di accesso ad internet, al rientro nella tarda serata di ieri ho visto sul blog un post pubblicato nella giornata di sabato su quell'argomento, che era stato inviato (come quasi sempre accade) da un anonimo e che una mia collaboratrice, data la mia lontananza, non aveva esitato a pubblicare, avendo avuto da me l'incarico di pubblicare tutto ciò che perveniva al blog (come accade oramai da lungo tempo), purchè non fosse volgare od offensivo per qualche persona. Ritengo pertanto veramente inopportuno parlare di censure. A tale post erano seguiti credo 4 o cinque commenti, uno di Minima Moralia, uno di Maria Rosaria Del Guercio, due di 'VENEZIA'. Ritenendo che sull'argomento in oggetto sia doveroso, su questo Blog come altrove, mantenere un rigoroso silenzio, ho deciso di eliminare il post con i relativi commenti. Mi scuso con chi ha inviato il post, come pure con coloro che lo hanno commentato e sottolineo che qualunque post o commento collegato alla vicenda di Eluana non sarà pubblicato o,se pubblicato, sarà appena possibile rimosso.
Antonio Imbriano
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15 commenti:
Non ho parole. Davvero deve aver perso il senso della misura se crede di poter decidere lei e la sua segretaria su cosa io e gli altri santangiolesi possiamo o non possiamo scrivere.
Vedo con dispiacere che la nororia e palese tendenza a censurare quello che non riesce a contrastare dialogando è parte di lei, una componente del suo dna praticamente.
Al fallimento delle sue ambizioni elettorali unisca pure il decadimento della sua credibilità intellettuale, almeno ai miei occhi, mi dirà che non le importa poichè sono un anonimo, ma le rammento che solo pochi giorni fa mi ha offerto di collaborare alla gestione del Blog, ed ero anonimo anche allora.
Mi onoro di essere un anonimo che offre spunti di riflessione, spesso sbagliando, ma con sincerità intellettuale e buona fede, non ho nulla a che spartire con i politicanti da quattro soldi che hanno distrutto l'Irpinia e Sant'Angelo, ma meno ancora mi sento di condividere uno strumento importante come questo blog con lei, vista la sua propensione censoria che non appartiene alla mia cultura.
Sant'Angelo non merita rimedi che dimostrano in ogni occasione importante di essere peggiori del male che vorrebbero curare. Mi pento di averle dato fiducia ma sarà un errore che non si ripeterà.
Da oggi Sant'Angelo ha di nuovo due voci: una libera nella misura in cui corrisponderà alla verità e alla decenza, l'altra libera nella misura in cui corrisponderà alle vedute del sig. Imbriano che vive a Monza, ma vuole rappresentare Sant'Angelo.
Mi dica ma se vincesse le elezioni alla provincia verrà personalmente o manderà anche lì la sua segretaria?
Da oggi la mia libertà e la sua sono su fronti diametralmente opposti! Che Dio la conservi in salute.
Minima Moralia
Ovviamente finchè questo blog avrà la presunzione di rappresentare il mio paese credo di avere il diritto, come tutti, di scriverci quando lo riterrò opportuno, ovviamente sottoponendo alla scure censoria del "padrone" del blog i miei interventi e ferma restando responsabilità penale per quello che scrivo.
Liberi tutti o libero nessuno insomma, a meno che non decida di trincerarsi nuovamente nella moderazione dei commenti, rendendo questo blog un suo spazio personale di autocelebrazione.
Si concentri Imbriano, la aspetta una discreta mole di lavoro.
Au revoir ... Minima Moralia :-)
Povero minimuccio, ei fatto la fine toia.
Imbrià era ora che te lu levavi ra nanti a stu piechero.
Berlusconi vince, minima abbusca.
Va te la scotela.
il termine "VA TE LA SCOTELA" e' un po'che non lo sento. Anche io abito a Monza e manco da Sant'Angelo da un po' di anni, pero'una cosa vorrei dire sulla questione; oscurare un post per una questione di delicatezza nei confronti di chi sta vivendo una tragedia come quella Englaro non la ritengo una scusa valida, e' necessario che le persone si confrontino e possano dire cio' che pensano. altrimenti non si dovrebbe parlare neanche di tutte le tragedie alle quali assistiamio. Allora per delicatezza non parliamo neanche del terremoto dell'ottanta,per delicatezza di quanti hanno perso i familiari bisogna stendere un velo di silenzio. la bellezza di internet e' data proprio dalla possibilita' che ha ognuno di esprimere un propio parere, si esso condivisibile o meno. il sig. Brambilla , ritengo, ha avuto il diritto di esprimere un parere sul caso, anche se opposto al mio. Insomma per capirsi, per capire e' necessario confrontarsi.
DITEMI SULLA BASE DI QUALI ELEMENTI CERTE QUESTIONI SONO DA RITENERSI TABU' E QUALI NON LO SONO .
Gentile Blogger condivido la Sua scelta e, soprattutto, il fatto di rimanere profondamente immersi nel silenzio, nel giusto tentativo di riflettere seriamente.
A tal proposito mi va, quindi, di condividere con Lei e con i frequentatori del Blog quanto accaduto ieri sera su Canale 5, e capirà certamente il perchè.
Si tratta del caso Federica del Gf9 e della trasmissione di Matrix non andata in onda, con dimissioni del prestigioso Mentana.
Sul caso specifico, infatti, di tale "incondivisibile" scelta, penso banale, mostruosa ed offensiva la necessità di non sospendere la puntata che si incentrava, soprattutto, sulla fantomatica punizione del Grande Fratello nei riguardi dela "rissosa e maleducata" concorrente Federica, alla fine considerato scoop degli scoops poichè espulsa dal gioco.
Risultato, dunque, che per Canale 5 questo risultava il fatto del giorno più importante e che non poteva essere sottesa la puntata all'interesse di cronoca sul ben più serio caso Englaro garantita, invece, dalla trasmissione Matrix.
Poi oltre al banale anche il ridicolo visto che la punizione, quale caso di Stato, non sia stata del resto, affatto, sufficiente e che abbia, francamente e del tutto, fatto perdere alla trasmissione del Grne Fatello la già non alta credibilità ed utilità.
Si ricorda, innanzitutto, che un concorrente di una passata edizione fu espulso dalla casa, IMMEDIATAMENTE e per meno, ovvero per una bestemmia e non gli fu permesso nenache di andare in trasmissione.
Per tale "pessima" concorrente, invece, si è data la possibilità di continuare un'altra settimana; di poter aggiungere altre ennesime sciocchezze sul grave accaduto e su altro; di dare ancora ennesima dimostrazione di isterismo convulso e paranoico; di poter accedere alla trasmissione in diretta e continuare a perseverare nell'atteggiamento più infimo e squallido visto negli ultimi anni in Tv.
Davvero troppo e tutto molto incomprensibile.
Non si pensi, infatti, solo al censurabilissimo gesto del bicchiere, ma anche a quelli del detersivo, dei faccia a fccia violenti, delle volgarità dette sui Gay, sugli Animali, sui Diversamente Abili tipo i Nani, sul comportamento verso il concorrente Non Vedente, sulle affermazioni deliranti verso le persone che gudagnano intorno ai 1.000/1.500 euro al mese (circa il 70% degli italiani) che la "gran dama di corte" definisce gente da non prendere neanche in considerazione, sui cosiddetti "borgatari", e tante eresie, certamente, da non consentire.
Il livello del Gf9 e di Canale 5, pertanto, è sceso ai minimi storici ed aldilà dell'Audience che sta a cuore agli autori, questi si sono resi purtroppo corresponsabili di tanto decadimento, disgusto e malcostume.
Dovevano, infatti, espellere la concorrente in questione già molto prima dell'accaduto contestato e, sospendere la trasmissione nel ispettodi quanto accaduto.
Non capisco, poi, l'atteggiamento della madre nei riguardi del pubblico e dell'illustre Signorini che, penso, sia stato fin troppo clemente e buono nell'analizzare tanto squallore per le innumerevoli vicende di cui si è resa protagonista la suddetta "inqualificabile" figlia all'interno della casa.
L' "innominabile" concorrente espulsa, in verità, oltre all'allontanamento immediato e definitivo, doveva forse anche rispondere di tentata lesione ed offesa al pudore pubblico; doveva essere punita, insomma, in maniera strettamente meritata e, dunque, più rigorosamente e non doveva esserle, giammai, consentito nessuna inutile e contraddittoria e poco edificante replica.
Si sa, infatti, che se due indizi fanno una prova e che due prove comportano l'indiscutibilità di un accaduto, beh qui ci sono stati tutti gli estremi per poter essere certi della negatività del personaggio che non meritava e NON MERITA più, ASSOLUTAMENTE NO (come dice lei stessa più volte), di partecipare a trasmissioni pubbliche e ad apparire in Tv.
Torni, ASSOLUTAMENTE SI, dai suoi amici che la capiscono in quell'Olimpo di mediocrità (ed è pure troppo!!!), di scarsa sensibilità verso il prossimo, di idiozia, di paradossi mentali e comportamentali, di frustrazione sociale, di comatosità relazionali, di psicopatie manifeste e non tollerabili.
Il pubblico non meritava e non merita, certamente, simili spettacoli che rasentano anche l'illecito per la violenza vista e la tragedia sfiorata e, soprattutto, che vanno a mortificare l'intelligenza di un popolo come il nostro che viene ricordato, nel mondo, per ben altro (Leonardo Da Vinci, Amerigo Vespucci, Dante Alighieri, San Francesco d'Assisi e quant'altri nel mitico panorama dei Poeti, Santi e Navigatori) e che oggi vive nel contesto mondiale in una crsi economica e sociale da brividi.
Pensi (azioni il cervello, insomma!!!), infatti, la tale "squinternata" avanguardista, che oggi più che mai c'è tanto bisogno di gesti come quelli della solidarietà, comprensione, tolleranza, pazienza e, soprattuto, fratellanza spontanea e sincera.
Oggi più che mai va ricercata tanta serenità e forza d'animo in un momento come questo dove tanti "padri di famiglia" perdono il posto di lavoro e tanti ragazzi, forse o sicuramente, non se la possono proprio permettere la creazione di un proprio nucleo familiare e, quindi, la "non citabile" Federica comprenda le "dif-fi-col-tà" e non solo le "co-mo-di-tà" in maniera meno offensiva ed arrogante, e non parli della disgrazia di avere una Smart vecchio modello, o di non possedere la Borsa Kelly, o del Fashion estremo e spietato, o dei guinzagli e dello "stare avanti".... ad un precipizio umano forse, ma RIFLETTA e si liberi della sua verità tanto piccola e miserevole e infinitamente relativa rispetto all'ASSOLUTEZZA chiamata UMANITA'.
Una parola, dunque, su tutte: VERGOGNA.
Mentre l'Italia, commossa e perplessa per quanto accadeva alla cara Eluana, si interrogava su questioni etiche e giuriche e sul rispetto alla VITA ed anche alla MORTE, sul Canale più importante insieme a Rai Uno, veniva consentito uno spettacolo senza giustificazioni alcune.
Dispiace per Mediaset, ma non c'è interesse che prevelga, rispetto a quello della Nazione, dei suoi cittadini e del telespettatore impotente, mortificato e, sinceramente, INDIGNATO.
Forse a tanto e a tanta "speculazione Auditel" era di gran lunga preferibile una sana, culturale ed interessante nonchè necessaria puntata di Matrix del bravo ed indiscusso Mentana, purtroppo giustamente e coerentemente dimissionario.
Forse, o meglio certamente, era indiscutibilmente chiaro quale la scelta giusta e quali interessi far prevalere. Forse l'Italia, che si scompone per la scelta dei giudici e per le questioni politiche, non è più in grado di capire le cose minime necessarie e che prima di essere TELESPETTATORI si è CITTADINI.
Non è comprensibile, infatti, che il programma più visto, poi, è risultato proprio il Grande Fratello!
Potere della Telecrazia!
Chissà se c'è qualcuno, quindi, che preferisca Federica o, meglio, che la consideri utile a sostituire Mentana a Matrix e che la stessa conduca con cotanta cultura espressa una puntata speciale sul Caso Eluana, certamente secondario alla decisione incredibile che il Grande Fratello doveva comunicare agli Italiani, che erano tutti lì in ansiosa attesa di conoscere il verdetto!!!
ALLORA MEGLIO IL SILENZIO.
Grazie e saluti.
Indignato.
Se poi qualcuno avesse la compiacenza di leggersi il commento di Minima Moralia, ormai reperibile solo sull'altro blog, si renderebbe conto che proprio un invito al silenzio era il suo contenuto e un messaggio di solidarietà e di calore a chi in quel momento stava soffrendo.Non conteneva una verità nè una opinione, sembrava piuttosto una preghiera.
Contrariamente il post pubblicato dal blogger Imbriano era di tutt'altro segno ed esprimeva vedute politihe evidentemente molto vicine agli orientamenti graditi a chi gestisce questo sito.
Con la scomparsa di Eluana il suo "caso" è diventato il caso di moltissime persone in italia. Esso è ormai una questione da affrontare e risolvere, che piaccia o meno al blogger. Se censura gli interventi sull'argomento è evidente che non approva il dissenso dalla sua linea politica. Non può esserci altra ragione essendo purtroppo queta una questione che coinvolge il parlamento e dunque il popolo italiano. Il blogger ha forse nazionalità algerina?
Chi sa dirmi come posso trovare l'altro blog di sant'angelo per favore?
Leggendo il commento dell'Argonauta delle ore 18,10, sento il dovere di precisare che trattasi di Argonauta 2, quindi soggetto diverso Argonauta 1.
Ritengo doverosa questa puntualizzaizone, per evitare fraintendimenti.
Argonauta 1
P.S.
Condivido pienamente la decisione del blogger di eliminare il post relativo alla vicenda della povera Eluana. Silenzio e preghiera, per i credenti, di fronte a eventi tanto traumatici e dolorosi.
Argonauta 1 Argonauta 2, tutti berlusconiani immagino se vi mettete di impegno arriverete a tre, non mollate.
Caro minima allora sei in ottima compagnia visto la scoppola che hai preso ad aprile.
La tua arroganza e prepotenza non hanno limiti.
Il gestore del blog non sei tu, ma il dottore imbriano e altri che come meglio credono, nel bene e nel male, vanno avanti per la loro strada.Se non ti piace ritorna al tuo blog ammesso ci sia qualcuno disposto a leggere i tuoi predicozzi di basso profilo.
Di scoppole devi averne prese parecchie da Minima Moralia per essere così avvelenato. Povero "finalmente" una vita da sottomesso, sempre ad aspettasre che i grandi se ne vanno prima di trovare il coraggio di aprir bocca.
E anche tanto ingenuo da non riavviare il computer prima di scrivere nuovamente usando un diverso pseudonimo, così da rivalare a tutti la sua vera identità.
Concorso a premi: indovinate che specie di mollusco è "finalmente"?
Grande Moralia quanti idioti hai saputo soggiogare.
Un abbraccio sincero.
Si va bè ma fatela finita. Indubbiamente Moralia ha fatto bei interventi ma anche scomodi per molti. Comunque niente si crea e niente si distrugge e poi mi pare che abbia detto chiaramente che non smetterà di scrivere anzi avrà pure più mordente se è motivato.
E poi di problemi ce ne sono tanti, vediamo di parlare anche di quelli.
Imbriano comunque ha veramente toppato stavolta, credo che se ne renda conto ma ormai indietro non si torna, quella vicenda prima era un fatto privato sul quale bisognava stare zitti adesso è un problema pubblico di cui si discute in Parlamento e quindi è sacrosanto parlarne. Moralia glielo ha detto ma credo che il blogger ormai non poteva recepirlo senza ammettere la figurella.
Saluti santangelo.
Che fiurella Imbrià, mò va te fa la gitarella re carnuale e torna cu tanta belle fotografie, si no cumme vulimmo fà.
Beato chi ha tanto tempo disponibile per festeggiare anche il carnevale!
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