martedì 7 aprile 2009

La Destra devolve all’Abruzzo 60% fondi della campagna elettorale

da IRPINIANEWS.IT
Avellino - La Federazione provinciale de "La Destra" nell'esprimere solidarietà e profondo cordoglio nonché la propria vicinanza alle popolazioni devastate dal terremoto ha deciso di devolvere il 60 per cento dei fondi che sarebbero dovuti andare alla prossima campagna elettorale alle persone bisognose colpite dal terremoto. ‘Un manifesto in meno, un pezzo di pane in piú’ è lo slogan che La Destra lancia per l’imminente campagna elettorale mettendo a disposizione i propri locali in Avellino alla via Circumvallazione 55 per la raccolta di tutto quanto la cittadinanza vorrà donare per l'emergenza. “Il mio sogno - ha affermato il segretario provinciale Arturo Meo - all'unisono con tutta la federazione - sarebbe quello di riempire un camion con tutto il necessario con i colori di Avellino e con le bandiere di tutti i partiti e partire con tutti per dare un segno di vicinanza a chi oggi soffre come noi abbiamo sofferto 30 anni fa”. L’invito de La Destra è rivolto a tutti i partiti affinchè devolvano parte delle spese elettorali per la tragedia nonchè ai cittadini irpini affinchè ricambino ma non con soldi la solidarietà di tanti anni fa. Per gli abruzzesi che ne avessero bisogno la Federazione Irpina pone a loro completa disposizione i locali della Federazione per il tempo necessario per il ritorno alla normalità, almeno quella apparente.
(martedì 7 aprile 2009 alle 09.56)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

sciacalli...

Anonimo ha detto...

07.04.09 11:26:13 Italia online s.p.a Italia xxx.xxx.xxx.xxx Firefox 3.x Windows Vista

Anonimo ha detto...

ma non ti rendi conto sei rimasto solo

Anonimo ha detto...

07.04.09 11:43:14 Telecom Italia Net Italia xxx.xxx.xxx.xxx Explorer 7.x Windows XP

max ha detto...

E'come se un diabetico facesse il fioretto di non mangiare cioccolato, a cosa vi servono i fondi per fare un pò di pubblicità e quale pubblicità migliore di devolverli per il terremoto in Abruzzo? Comunque onore all'iniziativa, demagogica, ma migliore di molte altre.

Anonimo ha detto...

queste sono cose che si fanno e non si dicono