dal 'Corriere dell'Irpinia'
Arrestato il consigliere regionale Roberto Conte. La Guardia di Finanza di Napoli gli ha notificato, insieme ad altre sei persone, un ordine di custodia cautelare richiesto dal pm Filippo Beatrice. Per i sette l'accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni della Regione Campania. I sette avevano messo su una ditta fasulla che otteneva contributi regionali per attività mai svolte. Conte, ex consigliere della Margherita, era stato espulso dal Pd.Nella compagine societaria della Deco Consulting srl c'erano i componenti della sua segreteria, che, dicono gli inquirenti, non avevano poteri decisionali, affidati interamente al consigliere regionale; e la societa' operava anche attraverso la collaborazione di un medico che era l'uomo di fiducia di Conte. La societa', per conseguire contributi regionali per l'organizzazione di workshop esibiva fatture di ogni tipo, come quella dell'albergo in cui si era tenuto appunto il pranzo di nozze del collaboratore di Conte da quest'ultimo pagato o quelle legate a un convegno politico.Roberto Conte, dopo essere stato arrestato nel 2007 nell'ambito di una inchiesta per appalti pilotati e tangenti, nel gennaio 2008 fu indagato per concorso esterno in associazione mafiosa perche' avrebbe stipulato un patto illecito con il clan Misso, attivo nel rione Sanita' a Napoli per ottenere voti e risorse economiche per la sua candidatura in cambio di 'favori' in occasione di gare di appalto pubbliche. Passato dai Verdi alla Margherita e poi al Pd, che lo ha espulso dopo il primo arresto, Conte faceva parte del Gruppo Misto.
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