Manifestare per fortuna è un diritto, talvolta non condivido le ragioni, ma mai darei sostegno a chi volesse sopprimere o disciplinare arbitrariamente questa modalità di democratica espressione. A volte di essa si fa abuso, è vero, e la sedicente sinistra ci ha recentemente regalato delle perle in tal senso, ma sono certo che la gente abbia occhi per guardare e abbastanza cervello per valutare e alla lunga queste piazzate si ritorceranno contro chi le ha ideate. "Non approvo la tua opinione, ma sono pronto a dare la mia vita affinché tu la possa esprimere" per me è così dai tempi in cui ho creduto nei valori della sinistra (mai immaginavo che un giorno tutto finisse in mano a gente del calibro di Bertinotti, Veltroni o l'innominabile Bassolino)e non cambierà adesso, solo perchè mi trovo costretto a rivolgere altrove lo sguardo e l'interesse, sperando che i santangiolesi possano così riprendersi la faccia ed il futuro, ed io con loro.
"bbona iurnata"Minima Moralia :-)
1 commento:
Non sono gli ideali della sinistra che sono sbagliati caro minima moralia ma è la distorsione che di questi ideali hanno fatto i delinquenti che hanno raccolto l'eredità dei grandi politici del passato.
Facciamo un riscontro: pensate a chi ha governato l'Irpinia per tanti anni e ponetelo come successorre della tradizione di De Gasperi, di Don Sturzo dello stesso Moro, è mai possibile trovare una linea di continuità?
E tra il carismatico Berlinguer e il patetico Bertinotti che nesso c'è? Non parliamo di Veltroni, non oso neppure considerarlo perchè è la personificazione del nulla.
Anche dall'altra parte non è che sia meglio, tra Almirante e Fini che legame ci può mai essere?
Grandi personalità pensanti contrapposte a piccoli burocrati di partito, senza storia nè idee.
Se poi guardiamo a chi li ha rappresentati a Sant'Angelo ci troviamo a dover contrappore al carismatico Quagliarello e all'ottimo Criscuoli gli attuali rappresentanti del PD, è dura vi pare?
Come meravirgliarsi dunque della fine che l'Italia ha fatto e Sant'Angelo con essa?
Mandarli a casa per sempre e completamente questo è l'unico rimedio e con essi anche coloro che solo qualche anno fa accoglievano De Mita urlando nel megafono "Viva De Mita e Democrazia Cristiana ti vuol bene" in preda ad una mistica esaltazione e adesso fanno i capi popolo ed i moralisti, con la stessa credibilità di un gorilla che pretendese da grande di fare il filosofo.
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